Consumo calorico nel Kitesurf

05 giugno 2014
Consumo calorico nel Kitesurf
Bene ragazzi affrontiamo un’argomento abbastanza interessante che è “il consumo calorico attraverso la pratica del kitesurfing". Un argomento abbastanza trattato  ma mai effettivamente approfondito  ,infatti , attraverso un test fatto su un un targhet di maschi adulti di ‘età c 28-35 anni ed un peso che oscilla dai 68-78K g test effettuato in diverse  giornate primaverili-estive con temperature che oscillavano dai 20-26 gradi in una situazione di mare piatto o leggermente ciopposo. [caption id="attachment_46" align="aligncenter" width="300"]kitesurfing calorie consumate kitesurf consumo calorico[/caption] E stato verificato un consumo medio calorico di 400 Kcal in 60 minuti di attività di Kitesurf. Ovviamente come potete capire dall’introduzione del test ci sono innumerevoli variabili che possono aumentare o diminuire il consumo medio di calorie  nella pratica del kite surf come per esempio la temperatura,infatti, è largamente dimostrato come fare attività sportiva con temperature “fredde” che si aggirano intorno ad i 5-12 gradi possa aumentare il dispendio energetico. Un altro fattore importane è l’età , il sesso, il peso del rider che si presta a svolgere la sua seduta di kitebording  oppure il tipo di  condizione che si trova es. intensità del vento, condizione del mare, tipo di stile race,f reestyle, wave, ecc…. Infatti se consideriamo le stesse caratteristiche del test quindi: Maschio, 68-78Kg, 28-35 anni,temperatura media 24 gradi , nelle diverse discipline troveremo le seguenti differenze :
Freeride  1 ora : consumo calorico medio 380-400Kcalorie Freestyle 1 ora: consumo calorico medio 420- 480Kcalorie Wave        1 ora: consumo calorico medio 480-560Kcalorie
[caption id="attachment_47" align="aligncenter" width="300" class=" "]kitesurfing calorie consumate calorie consumate nella pratica del kitesurfing[/caption] Come potete evidenziare il consumo calorico maggiore è nella disciplina del waveriding per diverse condizioni di attrezzature e ambientali che elenchiamo: Ambientali:
  • Il mare sarà mosso con un moto ondoso interessante
  • Il mare presenterà una corrente particolare
  • La condizione di vento non sarà particolarmente regolare
Struturali:
  • Utilizziamo una tavola molto piu’ pesante che prevede una particolare forza e tecnica di conduzione
Infatti per il waveriding utilizziamo tavole monodirezionali create per le onde e quindi moltissime”catene cinetiche” vengono coinvolte  per direzionare la tavola e farla surfare sulle onde  , abbiamo il livello di attenzione molto piu’ alto rispetto al freeride e convolgiamo molti piu’ gruppi muscolari che , a loro volta , ci fanno consumare piu’ energia. Concludo questo articolo lasciandovi una piccola riflessione. Immaginate se potessimo praticare il Kitesurf almeno 3 volte a settimana come una normale seduta in palestra ……. Avremmo dei corpi scolpiti come i bronzi di Riace .Purtroppo ,nella maggior parte degli spot italiani, questa rimane solo una fantasia. Se vuoi maggiori informazioni su corsi kitesurf clicca qui